UN PROGETTO PER TRASFORMARE UN COMPLESSO RELIGIOSO IN UNA AGRICOMUNITÀ ORGANIZZATA INTORNO A ORTI E AUTOPRODUZIONE.
Il contesto
Nel quartiere di Borgo Vittoria, in via Fontanella, si colloca un complesso religioso che comprende 4 edifici disposti intorno a corte alberata: una scuola materna, una casa per mamme con bambini, un asilo nido, un centro diurno per anziani.
L'idea progettuale
Il progetto intende trasformare questo complesso in un sistema organico unitario e organico, in cui gli utenti – i bambini più piccoli del nido, quelli più grandi della scuola materna, le mamme con i bimbi e gli anziani – possono interagire, collaborare e imparare insieme. Lo spazio aperto su cui si affacciano gli edifici si trasforma in un hortus conclusus con aree per colrtivare ortaggi, un frutteto, un laghetto con pesci e tartarghe, una piccola stalla per asine, un pollaio con galline e pulcini, alcune arnie per api ma anche una compostiera, una serra e integrazione di sistemi per il riciclo delle acque piovane. L’hortus diventa il tessuto connettore delle comunità, il luogo centrale del loro incontro e del loro scambio quotidiano, grazie all’introduzione del mondo naturale che diventa l’elemento generatore dell’apprendimento e l’occasione anche per aprire la comunità verso l’esterno.