L’ortoalto si trova su uno degli edifici principali di
Casa Ozanam, ex edificio industriale nel cuore di Borgo Vittoria, che oggi ospita numerose attività per gli abitanti del quartiere condotte da associazioni e cooperative sociali. Nato come stamperia di lamiere SIMBI nel 1938 e successivamente divenuto Casa Ozanam, di proprietà della Città di Torino e adibito a foresteria per studenti-lavoratori, il complesso è costituito da diversi edifici e cortili contigui che si dispongono all’interno di un lotto triangolare, compreso tra Via Stradella, Via Foligno e Largo Giachino.
Realizzato dall’architetto di origine bulgara
Nicolaj Diulgheroff, l’edificio a forma di macchina-nave è un interessante esempio di architettura del secondo Futurismo Italiano, unico nel suo genere a Torino: un bene comune da preservare, curare, rigenerare. Oggi l’edificio è di proprietà della Città di Torino, data in gestione a diversi soggetti del terzo settore tra i quali la Cooperativa Meeting Service che gestisce una scuola di cucina e il ristorante “
Le Fonderie Ozanam”.